A dimostrazione di quanto i lettori di Italiaiocisono siano importanti, ecco una notizia fresca di segnalazione per cui vale la pena spendere due parole. Su iniziativa de La Feltrinelli, è possibile dare un futuro ai libri usati che prendono polvere sulle nostre librerie e che difficilmente riprenderemo in mano.
In un epoca in cui il libro perde sempre meno valore nelle nostre vite e in quelle degli altri, dal 12 al 14 aprile potrete ridare dignità al vostro piccolo patrimonio cartaceo donando libri usati di ogni genere purchè in buono stato in tutti i negozi Feltrinelli e Ricordi Mediastore.
Sul sito dell’inziativa, così come nel regolamento, viene specificato che i libri andranno a progetti di alfabetizzazione e in corsi di italiano per stranieri. Un’altro aspetto interessante è che alla donazione del libro riceverete un buono di 5 euro, somma modesta che tuttavia può essere un incentivo. È raro trovare inziative come queste, ci possiamo solo augurare che abbia successo!
Mi piace che vengano utilizzati per progetti di alfabetizzazione. In altri periodi per permettere ai libri si rimanere “attivi” si può usufruire del bookcrossing. Buona giornata
Faccio fatica a trovare anche un solo libro del quale mi priverei volentieri ai fini dell’iniziativa benefica; sono un po’ possessivo per quanto riguarda il cartaceo.
In ogni caso è un’ottima idea, presumo anche dal punto di vista meramente commerciale.
Concordo con “trattino” visto che i libri rispecchiano generalmente la persona che li “possiede” (talvolta basta entrare in una casa e con poche attente occhiate all’arredamento o a cosa c’è si può capire la persona che vi abita). Devo dire per vecchia e assodata esperienza che spesso i libri che per necessità devo essere regalati (non mi piace il termine “disfare”) a qualcuno, non vengono presi in considerazione neanche dalle locali biblioteche! Forse perchè comporta maggiore lavoro,inventario, catalogazione etc. , Questo accade anche quando non c’è problema di spazio ed il materiale letterario è buono, selezionato e quasi intonso!!
iniziativa davvero molto interessante e utile!!! faro’un salto alla Feltrinelli della mia città
Davvero una bellissima iniziativa! Mi dispiace moltissimo che non ci siano librerie Feltrinelli nella mia città, avrei avuto tanti libri da donare.. 😦
Non credo riuscirei a staccarmi da un libro cartaceo. Non tanto perché ci sono affezionato o perché mi rispecchiano, ma perché sono un collezionista maniacale.
Iniziativa stupida. Le condizioni dicon che si può portare un libro al giorno. Chi vien da fuori, è fottuto.
Ah, meno male che non sono stata solo io a pensarlo! Fanno una campagna per raccogliere libri e poi la castrano in questa maniera?! Ma che razza di discorso è? E oltre a chi non sta in una città c’è anche chi lavora, che non è che possa star lì a fare la spola col suo librettino!
bel blog. si avverte un grande bisogno di cultura. ti seguo già. anche io nel mio blog cerco di fare il possibile per diffondere una spinta alla cultura e non solo… a presto e continua così!
Non lo sapevo! 😦
L’ha ribloggato su Valeria Pozzoni.