Si dice che in tutta una vita vediamo 100.000 persone diverse. Di fronte a quasi 7 miliardi di persone che oggi abitano il mondo, è facile sentirsi piccoli mattoncini di un altissimo grattacielo.
Le idee invece sono molto più grandi di un singolo uomo e vivono nella mente delle persone sparse in ogni parte del globo. Le idee non muoiono, vengono tramandate e si evolvono continuamente.
Italiaiocisono è una di queste idee, nata da altre, e genitrice -spero- di molte ancora. Vista la potenziale portata del cambiamento che questa iniziativa può indurre, da solo è impossibile raggiungere migliaia di altri appassionati. Per questo ho bisogno del vostro aiuto. Se anche dentro di voi brucia il fuoco della cultura e volete dare una mano ad accenderne altri, qua di seguito c’è la guida per diventar “piromani”.
COME PROMUOVERE L’INIZIATIVA:
- Leggi i post dedicati: Diffondi Italiaiocisono!
- Fai un Reblog dei tuoi articoli preferiti.
- Condividi il post che ti è piaciuto su tutti i Social Network.
- Appiccica i volantini su bacheche o luoghi non invasivi. Nelle Piazze, Università, Biblioteche. striscia1, striscia2.
- Parla con amici, conoscenti e parenti di questa iniziativa.
- Iscriviti via WordPress, via mail o via Twitter al blog.
- Proponi mezzi alternativi di diffusione: inviatemi i volantini che create o idee per pubblicizzare italiaiocisono.
Intanto ho dato un premio a questo blog!
http://paulabecattini.com/2013/02/02/tempo-di-ringraziamenti-very-inspiring-blogger-award/
complimenti per la scelta degli articoli… mi sono iscritta al tuo blog via email, così seguirò la tua attività e riposterò sul blog del gruppo di lettura (che è abbastanza seguito) gli articoli più interessanti.
Buon lavoro e in bocca al lupo per tutto,
M.
Complimenti per il sito sia per argomenti che per qualità dei contenuti forse c’è ancora una speranza per questo Paese. Rimaniamo in contatto.
Un caro saluto !!!
Complimenti bellissimo sito
Ciao! Anche noi, come te, stiamo tentando nel nostro piccolo di preservare qualcosa: quel tesoro di cultura musicale che è il canto gregoriano, e ci sforziamo per quanto possibile di farlo apprezzare, anche se spesso sembrano sforzi vani (hai presente le perle ai porci?…). In ogni caso, siamo ancora qui… Complimenti per il sito e per gli intenti
Ciao, sicuramente non è un genere di facile accesso. Tuttavia credo che il problema non stia nelle persone ma nel modo in cui viene presentato. Viene quasi da pensare che nel Medioevo questi canti abbiano avuto un pubblico più ampio di quello di oggi. Bisogna rompere le barriere che impediscono alle masse di godere di queste opere, bisogna aver fiducia!
Ciao a te! Probabilmente una parte del problema sta proprio nel modo in cui lo presentiamo: nell’àmbito in cui e per cui è nato, ovvero nella liturgia. Per noi la questione importante non è ottenere consensi con buone esibizioni ma aiutare il raccoglimento e la preghiera grazie a buone esibizioni, quindi capisci bene che molto “pubblico” – quello, per intenderci, che a messa non va – ne è escluso. Semmai, dando per scontato che, a detta di molti che ci hanno ascoltato, non cantiamo così male, non si riesce a capire l’ostracismo di tanti fedeli verso questo che è il canto liturgico per eccellenza. Il fatto che sia in latino è una scusa che non regge: l’ostacolo è facilmente arginabile dotando l’assemblea di foglietti con i testi e le rispettive traduzioni a fronte che consentano di seguire i canti e il loro significato, come facevamo all’inizio. Sembra piuttosto che nell’assemblea ci sia un desiderio eccessivo di protagonismo, come se la partecipazione ai canti dovesse per forza essere la più ampia possibile, anche a costo di ferire le orecchie – e non di rado il buon gusto – con delle cacofoniche schitarrate. Con buona pace del raccoglimento.
Grazie comunque per l’attenzione e per l’ottimismo!
Salve, devo dire che in questo marasma di file ,notizie, immaggini,ecc.ecc… il tuo blog mi ha subito conquistato,oltre ai contenuti mi piace pure la scelta dei colori del blog ,un marrone che quasi rievoca una biblioteca,un salotto di altri tempi.Bravo.
ti seguiro!
Ilario larossa.
Seguo il tuo blog ormai da un po’ di tempo e sono sempre stata entusiasta della cura nella scelta degli argomenti che tratti… complimenti!
Mi sono permessa di nominarti per un blogger award, (http://happyunbirthday106.wordpress.com/2013/09/09/the-versatile-blogger-award/)prendilo come un segno della mia ammirazione per il tuo lavoro da blogger! 🙂